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Immanuel Kant

Kant fu uno dei massimi esponenti del pensiero filosofico occidentale, che fondò le basi del pensiero filosofico moderno. Al suo pensiero si attribuisce una funzione analoga a quella della rivoluzione copernicana: infatti, come Copernico aveva ribaltato i rapporti tra la terra e il sole, Kant capovolse i rapporti fra soggetto e oggetto nell'ambito del processo conoscitivo.

Per Kant la filosofia è un attività di ricerca che non da nulla per scontato e sottopone tutto alla criticità della ragione.

Nel 1784, egli scrisse un opera intitolata "che cos'è l'Illuminismo?" dove appunto lascia la definizione più appropriata della corrente filosofica:

  • l'illuminismo è infatti la rivincita dell'uomo al ribellarsi da uno stato di minorità. La minorità è infatti l'incapacità di servirsi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Non si parla quindi di un difetto di intelligenza, ma di una mancanza di decisione e di coraggio.
  • é Sapere Aude! il motto dell'illuminismo, ovvero abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza.


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